L’Olivetti presenta il suo primo portatile, l’M10, nel 1983, a distanza di poco più di un anno dall’annuncio del primo desktop, l’M20. l mercato dei PC è in piena espansione, ma per i notebook la domanda è solo ai primi passi: i prezzi elevati e le prestazioni ancora limitate giustificano l’acquisto solo in pochi casi. L’M10 è comunque accolto con interesse dal mercato. Attrae il design, di Perry A. King e Antonio Macchi Cassia, premiato allo Smau del 1983, che riesce a far convivere una tastiera di dimensioni normali con un piccolo display a cristalli liquidi, orientabile verticalmente per migliorare la leggibilità.
Curiosità
L’M22, presentato a Venezia nel febbraio 1986, di fatto prende il posto dell’M21; è più performante, agile ed elegante, ma ha un peso ancora superiore ai 7 Kg. Anche l’M15, presentato ad Hannover nel 1987, con i suoi 6 Kg resta lontano dalle dimensioni tipiche degli attuali notebook.L’M22, presentato a Venezia nel febbraio 1986, di fatto prende il posto dell’M21; è più performante, agile ed elegante, ma ha un peso ancora superiore ai 7 Kg. Anche l’M15, presentato ad Hannover nel 1987, con i suoi 6 Kg resta lontano dalle dimensioni tipiche degli attuali notebook.
Olivetti M10 M10 rappresenta, nel settore dei personal computer una concreta novità, introducendo il concetto di portabilità. Storia Questo prodotto è destinato ad ampliare in
DIVISUMMA 14 Prima calcolatrice elettromeccanica automatica del marchio Olivetti. Storia Queste macchine da calcolo vennero prodotte dalla Olivetti , a partire dal 1948 su progetto di Natale
Olivetti PCS 286 Caratteristiche L’Intel 286 fu la prima CPU ad essere pienamente retrocompatibile, ossia a supportare completamente il software scritto per i suoi predecessori