Museo
Storia
L’idea di creare il Museo nasce nel 2008 quando fu necessario liberare un magazzino all’interno del quale vi erano dei vecchi calcolatori che inevitabilmente sarebbero stati eliminati.
Per questo abbiamo deciso di istituire un museo con il quale dare una memoria storica alla nostra scuola.
Obiettivi
L’obiettivo principale da raggiungere ĆØ ottenere una maggiore visibilitĆ , infatti stavamo pensando di trasferire il museo nelle aule dove un tempo si trovava la vecchia libreria. Questo perchĆ©, dato che tali aule sono provviste di vetrate, permetterebbero di mostrare a chiunque durante le udienze il museo.
Marchi principali
Apple
Apple Inc. ĆØ un’azienda multinazionale statunitense che produce sistemi operativi, smartphone, computer e dispositivi multimediali, con sede a Cupertino, in California. Ć considerata una delle societĆ tecnologiche Big Tech, assieme ad Amazon, Google, Microsoft, IBM e Meta.
Olivetti
Olivetti S.p.A. ĆØ unaĀ societĆ italiana del Gruppo TIMĀ che opera nel settore dellāinformatica. In passato ĆØ stata una delle più importanti aziende al mondo nel campo delle macchine per scrivere, da calcolo e dellāelettronica.
IBM
LāInternational Business Machines Corporation, ĆØ unāazienda statunitense, la più anziana e tra le maggiori al mondo nel settore informatico.
Commodore
Commodore International LtdĀ (detta brevementeĀ Commodore) ĆØ stata una societĆ divenuta in seguito unaĀ holding gestoriaĀ multinazionaleĀ attiva tra ilĀ 1955Ā e ilĀ 1994Ā che ha operato principalmente nel settore dellāinformaticaĀ e dellāelettronicaĀ produttrice di computer come ilĀ Commodore 64, ilĀ Commodore VIC-20Ā e ilĀ Commodore PET.
FAQ
Com'ĆØ stata vissuta questa esperienza?
Sicuramente abbiamo colto questa opportunitĆ come un modo per restituire alla nostra scuola tutto quello che lei ci ha dato.Ā
Com'ĆØ stato allestito? Da dove provengono i pezzi?
Tutti gli strumenti presenti provengono dai laboratori di informatica ed elettronica; inoltre sono state effettuate delle donazioni di pezzi personali da parte di alcuni colleghi.
Chi ha collaborato alla concretizzazione di questo progetto?
Nella creazione sono stato aiutato da professori di indirizzi diversi che hanno operato sia sulla parte hardware, riparando gli elaboratori danneggiati, che sulla parte software, cercando i programmi, non più facili da reperire, necessari per il corretto funzionamento delle macchine.
Cosa succede quando un Elaboratore si danneggia? Può essere riparato?
Sul mercato non si trovano facilmente pezzi di ricambio: questo perchĆ©, inizialmente, ogni casa produttrice utilizzava un hardware “personalizzato” differente da qualsiasi altro, solo dopo si ĆØ iniziato a capire di uniformare il mercato per cui in molti casi ĆØ impossibile effettuare una riparazione.Ā
DurerĆ per sempre?
Il museo ĆØ destinato a deteriorarsi sia perchĆ© gli elaboratori “soffrono” rimanendo fermi, sia perchĆ© sono stati giĆ tutti utilizzati, hanno parecchi anni quindi sono delicati.
Pure il mobilio del museo ĆØ particolare: di quali mobili si tratta e da dove provengono?
Il mobilio ĆØ stato restaurato, ma proviene interamente dalle aule dell’ISII. Per esempio, le cattedre su cui poggiano gli elaboratori erano parte delle vecchie bobinatrici che si trovavano in alcuni laboratori, ad esse ĆØ stato semplicemente tolto il castello superiore che era utilizzato per creare queste bobine. Questa scelta ĆØ stata fatta per creare un’ambiente congruente con l’etĆ dei calcolatori e che, quindi, richiamasse “l’antico”
Crediti
